Milano, rivolta in corso al carcere minorile Beccaria: tre evasi, due sono in fuga
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La situazione al carcere minorile Beccaria di Milano resta tesa. Tre ragazzi sono riusciti a evadere questa mattina, due sono ancora in fuga. Gli agenti della polizia penitenziaria sono intervenuti per riportare l'ordine.
Le cause della rivolta
Non sono ancora chiare le cause precise che hanno scatenato la rivolta. Alcuni giornali parlano di proteste per le restrizioni anti-Covid, altri di problemi legati al sovraffollamento e alle cattive condizioni di vita all'interno del carcere.
Le indagini in corso
La procura di Milano ha aperto un'inchiesta per fare luce sull'accaduto. Gli inquirenti stanno ascoltando i testimoni e acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza.
Le reazioni delle autorità
Il ministro della Giustizia, Marta Cartabia, ha espresso preoccupazione per l'accaduto e ha chiesto un rapporto dettagliato al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato di "una situazione grave" e ha chiesto alle istituzioni di intervenire per garantire la sicurezza dei cittadini.
I numeri dell'evasione
- 3 evasi
- 2 in fuga
- 1 recuperato
Le prospettive future
È difficile dire quali saranno le conseguenze della rivolta. Le autorità stanno lavorando per ripristinare l'ordine e per evitare che si ripetano episodi simili.
Tuttavia, la vicenda ha messo in luce i problemi che affliggono il carcere minorile Beccaria e la necessità di intervenire per migliorare le condizioni di vita dei ragazzi detenuti.
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